La nostra mente, in gran parte da noi sconosciuta, ha un enorme potenziale, è in grado di creare diversi tipi di emozioni che a loro volta permeeranno e condizioneranno i nostri pensieri, le nostre azioni / meccanismi di comportamento consapevoli o meno, i quali andranno ad incidere sulle nostre relazioni.
Prendersi cura dei nostri pensieri è quindi molto importante e può portare cambiamenti nel nostro modo di dare un determinato tipo di valore agli eventi della nostra vita.
La maggior parte dei nostri pensieri avviene in maniera a noi inconsapevole e di parte di essi non ne comprendiamo la ragione della presenza.
Per poter quindi prendersi cura nei propri pensieri è indispensabile riuscire a osservarli e conoscerli.
In alcuni casi non prendersi cura dei propri pensieri può facilitare l’insorgere di rumino mentale e stress. Questi due aspetti sono posti tra loro in modo circolare.
Per i motivi sopra citati, nelle serate verranno proposti 4 esercizi, che sono:
1. Della consapevolezza che siamo esseri pensanti (20 min)
Questo é un esercizio che aiuta a riconoscere che stiamo pensando. L’essere umano utilizza il proprio pensiero nella ricerca di soluzioni alle situazioni problematiche che la vita gli propone. Questo è un circolo vizioso, perché il problema è sostenuto, consolidato e amplificato dal nostro pensiero, fino a creare un loop che possiamo definire “ruminio mentale” (come uno criceto che corre sulla ruota, corre tanto ma rimane sempre sulla sua posizione). Senza una consapevolezza di come i pensieri si sviluppano e si concatenano è difficile riuscire a trovare una soluzione efficace che ci possa porta al benessere.
“Quando ci si ferma, l’aspetto curioso è che immediatamente si diventa se stessi(…)”
(Kabat-Zinn, 1999)
2. Della consapevolezza del nostro corpo nel qui ed ora (15/20 min)
Questo è un esercizio finalizzato a “sentire” le sensazioni del corpo e aiuta a calmare i pensieri, allena la mente a mettere l’attenzione dove decidiamo e l’aiuta a stare nel presente. La mente è abituata a vivere nel passato o a progettare nel futuro, non è abituata a vivere nel momento presente. Il corpo ci ancora nel qui ed ora, unico momento reale dove si svolge la vita.
“Il futuro ci tormenta, il passato ci trattiene, ecco perché il presente ci sfugge.”
(Gustave Flaubert)
3. Meditazione esperienziale, del pensiero, del momento positivo della settimana (25 min)
Questa meditazione allena la nostra attenzione a focalizzarsi un po’ di più sugli aspetti positivi della nostra esperienza. La nostra mente tende a focalizzarsi sugli aspetti negativi e problematici della nostra esperienza. Questo esercizio non vuole banalizzare le esperienze negative ma vuole far ritrovare un po’ di quiete nel turbolento navigare della vita.
“La maggior parte delle persone passa tutta la vita imprigionata nei confini dei propri pensieri.”
(Eckhart Tolle)
4. Pratica dello scarabocchio/del colorare (40 min)
Questo esercizio di concentrazione focalizzata viene eseguito tramite il colorare di scarabocchi, ha lo scopo di riportare la mente pensante nel qui e ora. È un esercizio che aiuta a dare un po’ di tranquillità nei momenti stressanti della vita.
“A volte lasciare andare le cose é un atto di potere superiore che difenderle o restarvi attaccato.”
(Eckhart Tolle)
5. HeartMath® (20 min)
Questo esercizio serve a trasformare lo stress, tramite una tecnica di respiro applicata anche al fare nel presente.
“Lo scopo della vita é fare in modo che il battito del cuore sia in sintonia col battito dell’universo, perché la nostra natura sia accostata alla Natura.”
(Joseph Campbell)